Stretta dei controlli della polizia di Roma Capitale nel weekend a Roma. Gli agenti hanno effettuato migliaia di controlli nella Capitale durante il fine settimana: complice la movida, cala il livello di attenzione alla guida e aumentano le infrazioni al codice della strada.
Almeno 1800 sanzioni per violazioni del codice della strada. Duro lavoro per la polizia di Roma Capitale, impegnata il sabato sera a limitare le trasgressioni di tanti conducenti spericolati. Sono stati intensificati nelle ultime ore i controlli dalle pattuglie della Polizia di Roma Capitale dal centro alla periferia della città, con migliaia di persone fermate per infrazioni ai limiti della velocità o alle norme stradali.
Stretta della polizia sul codice della strada a Roma: 1.800 infrazioni nel weekend
Il risultato ottenuto nelle ultime ore sui controlli relativi alla sicurezza stradale è stato significativo: la polizia ha elevato più di 1800 sanzioni per violazione al Codice della Strada. Inoltre, sono state svolte verifiche mirate, che hanno riguardato comportamenti pericolosi, oltreché irregolari, come l’eccesso di velocità e la guida in stato di ebrezza, con oltre 400 controlli: più di 150 gli illeciti rilevati, 13 le patenti ritirate e tre i veicoli posti sotto sequestro.
Malamovida a Trastevere: chiusa un’attività illecita
Sono diverse le irregolarità riscontrate nelle zone maggiormente interessate dalla della movida cittadina. In particolare, le sanzioni sono scattate per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica, nonché per il consumo e la vendita di alcol oltre l’orario stabilito.
In zona Trastevere, nell’ambito dei consueti controlli interforze, pianificati in accordo con la Questura di Roma, gli agenti hanno dato esecuzione ad un provvedimento di revoca del titolo abilitativo e contestuale chiusura di un’attività, già diffidata e sanzionata, per diversi illeciti, durante i pregressi accertamenti.
Sanzioni elevate anche per occupazioni di suolo pubblico non conformi e altre irregolarità, di natura amministrativa, presso diverse attività di somministrazione. Le verifiche hanno riguardato anche il corretto smaltimento dei rifiuti: durante i controlli sono risultati 27 gli illeciti contestati.