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Violenta la figlia minorenne della compagna: incastrato dalle telecamere

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Polizia di Stato

Abusa per mesi di una ragazza, figlia della propria compagna: arrestato un uomo di 39 anni nella Provincia di Reggio Emilia

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Abusa per mesi della figlia minorenne della propria compagna: uomo agli arresti domiciliari – Ilcorrieredellacitta.com

Una storia di violenze sessuali in casa, quelle subite dalla figlia minorenne di una signora nella Provincia di Reggio Emilia. Il violentatore era il compagno della donna, che avrebbe abusato della giovane nei momenti in cui la madre non era presente a casa. Proprio il rapporto familiare nato tra la ragazza e il suo stupratore, avrebbe dato vita a una storia fatta di abusi sessuali ripetuti per diversi mesi. 

Gli abusi sessuali verso la figlia della compagna

Ascolta dagli investigatori, come riportato anche da RaiNews, la stessa minorenne avrebbe raccontato la storia dietro le violenze sessuali: un gioco erotico tra lei e il compagno della madre, degenerato poi in continui abusi nell’arco di mesi. In quadro familiare complesso, la madre si accorge del cambiamento di carattere della propria figlia: la ragazza solare e spiritosa, aveva lasciato spazio a una giovane molto cupa e perennemente in lotta con uno stato depressivo. 

La madre ricerca la verità

La madre ha il sospetto che qualcosa non vada nella figlia, intuendo come il problema sia addirittura dentro casa. Fa installare delle telecamere all’interno dell’abitazione di Castelnovo ne’Monti, in mezzi che nel giro di diverse settimane smascherano la realtà dei fatti attorno alla ragazza. La giovane subisce continui abusi dal compagno della madre, in violenze che si traducono in molteplici rapporti sessuali tra la minore e l’adulto.

L’uomo, di 39 anni, sfruttava due momenti chiave per abusare della minore: quando l’andava a prendere a scuola, oppure quando doveva cucinarle il pranzo tornata dagli orari scolastici. In entrambi i casi, momenti dove la signora non si trovava a casa per motivi di lavoro: una disponibilità del soggetto che, all’occhio degli investigatori, mostrava ben altri fini. L’uomo è stato denunciato, col gip che ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo. 

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