Un meccanismo consolidato e ben oleato da tempo, quello scoperchiato dalla Procura di Salerno nelle ultime ore. Tra gli indagati, anche due soggetti di Anzio e Nettuno che collaboravano a stretto contatto con un sottoufficiale della Capitaneria.
Patenti nautiche ”facili” a Salerno
Un giro d’affari illecito per la vendita di patenti nautiche facili in cambio di mazzette che andavano dai 3.000 ai 4.000 euro.
Le ultime patenti nautiche “facili”, comprate a Salerno a suon di mazzette senza dover sostenere l’esame né altra prova abilitante (per non parlare delle guide) , sarebbero state rilasciate poche settimane fa, nel mese di giugno.
Come anticipato, ci sarebbero anche due persone residenti ad Anzio e Nettuno tra coinvolti nelle indagini della Capitaneria di Porto di Salerno.
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Da oltre un anno il giro d’affari
Dal 15 aprile del 2021 al 7 giugno di quest’anno un sottufficiale della Capitaneria, secondo le indagini avviate dalla Procura di Salerno e delegate alla Capitaneria di Porto, sarebbe riuscito a far ottenere ai suoi ‘clienti’ la patente nautica senza svolgere gli esami.
Oltre 60 patenti vendute
In poco più di un anno, il sottufficiale della Guardia Costiera, funzionario dell’Ufficio Patenti Nautiche di Salerno, avrebbe permesso di ottenere il titolo ad oltre sessanta persone che, in cambio, avrebbero pagato somme fra i 2mila e i 3mila euro ciascuno.
Va da sé più o meno l’incasso ottenuto impropriamente da parte del soggetto responsabile. Le risultanze dell’indagine hanno portato all’arresto in carcere del 47enne di Cava de’ Tirreni e a tre misure cautelari dell’arresto ai domiciliari nei confronti di tre persone ritenute i procacciatori dei ‘clienti’.