L’incubo sembrava quasi finito. La campagna di vaccinazione che procedeva spedita, i contagi in calo, l’Italia tutta in zona bianca senza obbligo di mascherina all’aperto e attività che a fatica hanno rialzato la saracinesca. Come se il lockdown, le zone rosse e i Dpcm facessero parte ormai del passato, con una normalità che lentamente si stava riconquistando i suoi spazi. Sembrava che la “libertà” fosse vicina, ma ora a turbare la tranquillità c’è la variante Delta, quella di più facile trasmissibilità e contagiosità. Quella che sta travolgendo (e sconvolgendo) gli altri Paesi, quella che è sbarcata anche in Italia.
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Variante Delta in Italia, l’allarme del Ministero della Salute: ‘Più vaccini’
Come brutte scene di un film che si ripetono, in Italia ora si teme che la variante Delta possa estendersi ancora di più, si teme che possa vanificare tutti gli sforzi fatti finora. “La circolazione della variante delta – avverte il Ministero della Salute in una circolare – è in aumento anche in Italia. Questa variante sta portando ad un aumento dei casi in altri Paesi con alta copertura vaccinale, pertanto è opportuno realizzare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi”.
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Stando all’ultimo monitoraggio degli esperti della cabina di regia, il calo dell’incidenza settimanale è cessato. Anzi, alcune regioni e province autonome sono state classificate a rischio epidemico moderato, con un aumento della circolazione virale soprattutto tra i giovani, spesso asintomatici. A preoccupare è la variante Delta, che pare si possa ‘sconfiggere’ solo accelerando la campagna di vaccinazione. “È prioritario raggiungere – spiegano dal Ministero della Salute – una elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione in tutti gli eleggibili, con particolare riguardo alle persone a rischio di malattia grave, nonché per ridurre la circolazione virale e l’eventuale recrudescenza di casi sintomatici sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità”. L’attenzione deve restare massima perché non è ancora arrivato il momento, come tutti speravano, di abbassare la guardia.
De Luca: ‘Se continua così a fine agosto chiudiamo’
In molti Paesi la variante Delta sta facendo paura, ma c’è chi già in Italia parla di possibili chiusure nel mese di agosto. E’ il caso del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ha dichiarato in diretta Facebook: “Se continua questo trend dei positivi noi non arriviamo neanche ad ottobre, dovremo fare nuove chiusure già a fine agosto”. Ora, quello che pare essere importante, è continuare a rispettare tutte le misure di sicurezza, accelerare la campagna di vaccinazione e tracciare subito i positivi per scongiurare la diffusione di un eventuale focolaio. La ‘battaglia’, d’altra parte, non si può ancora dire conclusa.