Ha ucciso il figlio di appena 7 anni, ha nascosto il corpo nell’armadio ed è uscito per andare a casa dell’ex moglie con l’intento di ammazzare anche lei. E’ successo ieri sera in provincia di Varese, dove Davide Paitone, un uomo di 40 anni, ha accoltellato alla gola il figlio nella sua abitazione a Morazzone.
Dopo l’omicidio del figlio il 40enne, che si trovava agli arresti domiciliari per aver accoltellato un collega alla schiena, è uscito di casa e si è diretto a casa dei suoceri in cerca dell’ex moglie, con l’intento di uccidere anche lei.
Il tentativo di uccidere l’ex moglie
Arrivato a Gazzada, un piccolo paese sempre in provincia di Varese, non appena entrato in casa ha accoltellato anche la donna, probabilmente usando la stessa arma usata per uccidere il bambino. Fortunatamente la donna è rimasta ferita in modo non grave: l’uomo è stato bloccato dal suo intento grazie alle urla della donna e dei genitori di lei, che lo hanno indotto a fuggire.
La cattura e la scoperta del corpo del bambino
La donna ha quindi chiamato i carabinieri, che hanno iniziato le ricerche dell’uomo, rintracciato all’alba di oggi. A casa di Davide Paitone, però, la terribile scoperta: dentro l’armadio c’era il corpo senza vita figlio Daniele, colpito da un fendente alla gola.
La coppia era in fase di separazione e Paitone non aveva evidentemente accettato la scelta della donna di allontanarsi da lui. L’uomo, pregiudicato e violento, era stato arrestato per un altro fatto grave e aveva ottenuto di trascorrere a casa il Capodanno con il figlio che oggi sarebbe dovuto tornare con la madre. Davide Paitone era stato arrestato dopo aver accoltellato alla schiena un collega di lavoro il 26 novembre 2021 ad Azzate.