Emergenza vaiolo delle scimmie. Un’altra ‘sfida’ da aggiungere a quelle di questi anni, (come se non bastassero). Il vaccino è pronto e dorebbe partire nei prossimi giorni anche nel nostro Paese. Attenzione però, non si tratterà di una vaccinazione di massa ma è prevista solo per determinati soggetti a rischio.
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Info sui vaccini
Sono pronte già 5.200 dosi e proprio in queste ore il Ministero della Salute sta definendo le persone a rischio che devono ricorrere alla vaccinazione. Fino a questo momento i casi registrati sono 22mila, in tutto il mondo. E 505 in Italia.
Inoltre, il vaccino in questione, ora prodotto da un’unica ditta danese Bavarian Nordic, non è stato creato da nuovo ma esiste già da tempo. E sarebbe quello contro il vaiolo umano, efficace all’85% anche contro il vaiolo delle scimmie.
A chi sarà somministrato
Ancora, non sono chiari i soggetti più a rischio e definirli sarà un lavoro che impiegherà tempo. Per il momento però, come riporta anche Repubblica, i dati riportano che il 98% dei contagiati Msm (uomini che hanno rapporti sessuali con uomini). La Gran Bretagna in tal senso ha offerto il vaccino a “gay, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e a chi ha partner multipli, pratica sesso di gruppo o frequenta luoghi di incontro”.
In Italia alcune associazioni e persone a rischio si stanno informando, soprattutto anche dopo che l’Oms ha dichiarato l’epidemia un’ emergenza sanitaria globale’. La prima circolare del Ministero della Salute italiano di Martedì ricorda che è obbligatorio l’isolamento a chi è contagiato che deve rimanere in casa fin quando le ferite causate dal virus non sono ripristinate del tutto.