Vaccino Pfizer anche per i più piccoli, per i bimbi tra 6 mesi e 11 anni. Ad annunciarlo all’Ansa è stata proprio l’azienda, che prevede di avere a disposizione i risultati della sperimentazione su questa fascia d’età “nella seconda metà del 2021“. “Se la sicurezza e l’immunogenicità saranno confermate – spiega l’azienda – speriamo di ricevere l’autorizzazione per la vaccinazione di questi bambini più piccoli entro l’inizio del 2022″.
Proprio lo scorzo marzo, Pfizer e BioNtech avevano inoculato il vaccino sui bimbi sani ed era stato avviato uno studio globale per capire come reagissero al siero i più piccoli. Tra l’altro, Albert Bourla, presidente e amministrazione delegato di Pfizer, all’Ansa ha spiegato che “la vaccinazione continuativa oltre il 2021 è fondamentale poiché il Covid-19 continua a diffondersi rapidamente in tutta Europa e nel mondo. Più di un anno dopo, continuiamo ad accrescere le conoscenze sulla malattia e stiamo lavorando per determinare se, analogamente all’influenza stagionale, la vaccinazione annuale possa fornire la protezione più duratura”.
Vaccino Pfizer per la fascia d’età 12-15 anni
Intanto, come ha dichiarato il ministro Speranza durante il Question Time alla Camera, il 28 maggio prossimo l’Ema dovrebbe autorizzare il vaccino Pfizer anche per la fascia d’età 12-15 anni.
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“Per il momento – ha spiegato il ministro della Salute – solo questo immunizzante è previsto a partire dall’età di 16 anni, gli altri dai 18. E’ un fatto molto importante perché vaccinare i giovani è altamente strategico ed è essenziale per la riapertura in sicurezza del prossimo anno scolastico. A giugno arriveranno altri 20 milioni di dosi di vaccini e l’immunizzazione potrà essere estesa ad altre categorie di cittadini, tra cui i più giovani”.