ROMA – La campagna vaccinale nel Lazio è in difficoltà, sono circa 100mila le prenotazioni del Vaccino Pfizer che rischiano di slittare. A comunicarlo è stato proprio l’assessore regionale alla Sanità D’Amato. In un’intervista rilasciata a la Repubblica: “A oggi, rispetto alle prenotazione già fatte, fino al 15 luglio a noi mancano circa 100mila dosi di Pfizer per rispettare il fabbisogno di chi si è prenotato. Abbiamo avuto una contrazione tra giugno e luglio di quasi il 35% nelle forniture”.
Lazio: 100mila persone a rischio non vaccinate
A fronte della diminuzione delle consegne le prenotazioni dei giovani sono state spostate dopo Ferragosto. Le fasce d’età tra i 12 e i 16 anni, infatti, si vaccineranno dopo il 15 di agosto. Nella Regione le prenotazioni con Pfizer sono chiuse: tuttavia il Lazio dovrebbe essere la prima regione in Italia a raggiungere l’immunità di gregge, forse anche prima di fine agosto.
Entro l’8 agosto, secondo D’Amato, il 70% della popolazione sarà immunizzato. Il problema però è dover “spostare 100mila appuntamenti” che creerà un disagio: “Di fronte alla variante bisogna accelerare perché una dose non basta. Se a luglio avessimo avuto i vaccini di giugno, chiudevamo prima la campagna” ha concluso l’assessore.