Scene di violenza domestiche, quelle accadute a Cassino nelle ultime ore. Un uomo avrebbe minacciato la propria compagna brandendo una mazza da baseball, cercando poi di strangolarla. La donna, che fortunatamente è riuscita a mettersi in salvo, per sfuggire all’aggressione del fidanzato, è dovuta scappare percorrendo le scale del proprio condominio.
Minaccia e strangola la propria compagna: l’episodio a Cassino
Non solo le minacce, ma anche ripetute violenze a sfondo sessuale. Grazie alla preziosa testimonianza della vittima, l’uomo è stato posto in arresto. Al procuratore, che ha aperto un’inchiesta sulla vicenda, dovrà rispondere dei numerosi maltrattamenti in famiglia contro la propria compagna, ma soprattutto le diverse violenze sessuali di cui la stessa donna lo ha accusato davanti agli agenti della Polizia di Stato.
Salvata dai poliziotti dalla follia del compagno
Se c’è qualcuno che la donna deve ringraziare oggi, sono proprio i poliziotti occorsi in suo soccorso. Sono loro che, con il loro celere intervento, l’hanno posta in salvo dall’onda di brutalità del compagno. Non era la prima volta che l’uomo la picchiava, con la donna che questa volta ha deciso di tutelarsi: ha infatti chiamato il 112, denunciando come si trovasse in pericolo di vita per le azioni violente del suo compagno.
Il racconto della donna alle forze dell’ordine
La donna ha raccontato come la violenta lite fosse sfociata all’interno del loro appartamento, con il proprio compagno che aveva deciso – come diverse volte era avvenuto in passato – di farla sfociare nella violenza. Quando sono arrivati i poliziotti, la signora è stata trovata sulle scale del condominio in stato di shock e in preda al pianto, mentre il compagno le inveiva contro e soprattutto la minacciava di morte. Al momento dell’intervento, la signora mostrava chiari segni di strangolamento sul proprio collo, in una condizione cui hanno preso coscienza anche le forze dell’ordine intervenute.