Poteva diventare una tragedia, l’episodio avvenuto oggi sulla spiaggia di Ostia. Un ragazzo, che si stava facendo il bagno in mare nella zona adiacente al porto, per motivi da accertare ha rischiato di annegare nelle acque del mare che affacciano sul lungomare Duca degli Abruzzi. Come già avvenuto pochi giorni fa, la spiaggia era sprovvista di salvataggio, con il ragazzo che è stato tratto in salvo dai bagnanti presenti in quel momento.
Ragazzo rischia di annegare a Nuova Ostia
L’episodio è avvenuto alla spiaggia dei cani a Nuova Ostia intorno alle 11.30, dove il ragazzo si era presentato per passare del tempo al mare. Tuffatosi in acqua, era rimasto a riva e vicino agli altri bagnanti che prendevano il sole. In un punto dove l’acqua risulta molto bassa, mai avrebbe potuto pensare dell’azione legata alle correnti del mare, che improvvisamente lo hanno scagliato al largo e in un punto dove lo stesso giovane non toccava.
Il salvataggio del ragazzo in mare
Ancora una volta, in assenza dei bagnini in quel tratto di arenile comunale, a tuffarsi per salvare la vita al giovane sono stati i bagnanti. Una persona che prendeva il sole, infatti, si sarebbe tuffata e avrebbe riportato il ragazzo a riva. Qui sarebbe stato soccorso dalle altre persone presenti in spiaggia, che subito hanno chiamato il 118 per escludere conseguenze gravi al giovane. Arrivati i paramedici sul posto, l’adolescente è stato portato al livello precauzionale preso la struttura dell’Ospedale Grassi, al fine di effettuare accertamenti per escludere problemi di salute.
Il problema dei bagnini sulle spiagge libere di Ostia
A distanza di una settimana, sul lungomare Duca degli Abruzzi si è sfiorata una nuova tragedia. Dopo la persona morta sulla spiaggia all’altezza di viale del Sommergibile, oggi un ragazzo rischiava di morire nuovamente affogato a pochi passi dal Porto di Ostia. Nuovamente si è sottolineato quanto sia pericoloso non avere dei bagnini sugli arenili pubblici, sia per le azioni di salvato, che per le manovre di rianimazione e le informazioni sulle correnti del mare, che probabilmente avrebbero fatto desistere lo stesso ragazzo – al pari degli altri bagnanti – dal farsi il bagno in quel punto.
A cura di:
Andrea Rapisarda
Luca Mugnaioli