Una serata tra connazionali nigeriani a Sermoneta si è trasformata in una tragedia, culminando con la morte di John Eric, un 31enne residente a Roccagorga. La festa, apparentemente un momento di svago e condivisione, ha preso una svolta drammatica a causa di una lite scatenata da futili motivi. L’allarme al 118 è stato lanciato da un anziano proprietario di un edificio in via Dormigliosa 34, dove risiedevano lavoratori stranieri. Sul cortile di fronte a una delle abitazioni, gli operatori sanitari hanno trovato John Eric riverso a terra in una pozza di sangue. Purtroppo, il medico legale ha potuto solo constatare il decesso per omicidio.
Ucciso un ragazzo nigeriano dopo lite a Sermoneta
Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri di Sermoneta, la serata tra connazionali era un’usanza consolidata per alleviare la solitudine e la nostalgia di casa. Tuttavia, in questa occasione, la situazione è degenerata a causa di una lite alimentata da alcol e insulti, che ha portato qualcuno a impugnare un oggetto tagliente, probabilmente una bottiglia rotta.
L’uccisione di John Eric
John Eric è stato colpito al volto e al collo, causando una ferita fatale alla giugulare. Nonostante i soccorsi, il giovane è deceduto nel giro di pochi minuti a causa della grave emorragia. Le circostanze esatte della dinamica e le cause del decesso saranno approfondite con l’autopsia, che si terrà all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. La difficile ricostruzione della serata è complicata dalla diversità delle testimonianze. Una decina di persone nigeriane presenti alla festa è stata ascoltata, ma molti sostengono di essersi allontanati prima dell’omicidio. Il fratello di John, presente sul posto, non avrebbe assistito direttamente alla lite. L’isolamento dell’abitazione aggiunge ulteriori difficoltà nel raccogliere testimonianze da altre fonti.
Cosa sappiamo della vittima?
John Eric, in attesa del permesso di soggiorno, era formalmente residente a Roccagorga e si occupava di lavori saltuari. Non risultano precedenti a suo carico, se non l’informativa per la richiesta del permesso di soggiorno. La ricerca dell’arma del delitto è ancora in corso, con i carabinieri che hanno setacciato il cortile dell’abitazione e lungo via Dormigliosa. Al momento, l’arma non è stata trovata, ma le indagini proseguono per individuare il responsabile.
Si attende l’autopsia per avere maggiori dettagli sul caso di omicidio
La salma di John Eric è stata trasferita all’obitorio del cimitero di Latina, in attesa dell’autopsia. Le circostanze che potrebbero aver portato alla morte del giovane e la possibile omissione di soccorso saranno al centro delle indagini, che potrebbero portare a un fermo del responsabile a breve. La comunità nigeriana nella zona è ora scossa da questo tragico evento, che ha sconvolto una serata che avrebbe dovuto essere un momento di convivialità e condivisione.
Le reazioni nella comunità nigeriana di Sermoneta
L’omicidio di John Eric è un evento tragico che ha scosso la comunità nigeriana di Sermoneta. La lite che ha portato alla sua morte è stata alimentata da alcol e insulti, e ha avuto un epilogo fatale. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per individuare il responsabile, ma la difficoltà a raccogliere testimonianze complica la ricostruzione della dinamica dei fatti. La morte di John Eric è un monito a tutti a evitare comportamenti violenti, anche in contesti che dovrebbero essere di convivialità e condivisione.
