Sono le associazioni “RivalutiAmo Marina di Ardea”, “Creature del Mare – Onlus”, ”Care The Oceans – O.d.V.” e “Save The Sea Roma – A.P.S” a lanciare l’allarme e, contemporaneamente, una petizione online per chiedere l’intervento delle autorità affinché venga fatta luce sullo “strano fenomeno” del fosso di Rio Torto, al confine tra Torvaianica e Marina di Ardea, dove ieri mattina la riva, come già accaduto altre volte, era piena di una schiuma densa e maleodorante.
“Questa mattina – ha scritto ieri il presidente dell’associazione Rivalutiamo Marina di Ardea Michele Di Stefano – la foce del Canale Rio Torto vicino lo Stabilimento La Cannuccia, era invasa da schiuma giallo-marrone molto solida che proveniva dal canale stesso.
E questa non è la prima volta.
Già in passato il canale di Rio Torto è stato oggetto di attenzioni da parte di organizzazioni ambientaliste, ricordiamo per citarne una, quella di “Legambiente”, quando nel 2017 ci fu un Blitz.
L’associazione “RivalutiAmo Marina di Ardea – O.d.V.” insieme alle altre associazioni ambientaliste che si occupano di tutela ambientale e animale, “Creature del Mare – Onlus”, ”Care The Oceans – O.d.V.”, “Save The Sea Roma – A.P.S”, chiedono ai Comuni dell’area interessata, Ardea e Pomezia, di intervenire al fine di riqualificare un sito di elevato interesse naturalistico.
A tal proposito, è stata lanciata una petizione diretta ai comuni di Pomezia (RM) e Ardea (RM) riguardo lo stato del torrente Rio Torto la cui foce è sita a confine dei due comuni della provincia di Roma.
Change.org: SALVIAMO IL RIO TORTO E LE SUE DUNE”
Il timore è che qualche azienda scarichi illegalmente nel canale, facendo così confluire nel mare, senza gli appositi filtraggi e controlli, i liquami.
