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Torvaianica, kite-surfer stremata non riesce a tornare a riva dopo un’ora di tentativi: salvata da una moto d’acqua

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E’ stata salvata grazie all’intervento a bordo della sua moto d’acqua adibita proprio alle operazioni di salvataggio. E’ successo nella tarda mattinata di oggi, 29 agosto, a Torvaianica. A causa del forte vento una ragazza non riusciva più a tirare su la vela del suo kite surf: la giovane si trovava molto distante dalla riva e in netta difficoltà. Fortunatamente dal chiosco “La Spiaggetta” è stata vista: immediatamente sono stati allertati gli uomini della Capitaneria di Porto e, contemporaneamente, è partita una rete di aiuto da parte dei gestori degli stabilimenti e dei chioschi di Torvaianica. Il primo ad arrivare è stato Simone D’Angelo, titolare del chiosco “Le Amache“, che si è avvicinato alla ragazza e ha provato a farla salire sulla sua moto d’acqua. 

“Inizialmente – racconta Simone – la ragazza non voleva lasciare la vela, nonostante fosse stremata dalla fatica: era un’ora che combatteva in acqua per cercare di tornare a riva senza riuscirci. Ma era in preda al panico e non voleva mollare il kite. Solo dopo un po’ sono riuscito a convincerla a lasciare la vela e a salire a bordo. L’ho quindi portata in salvo, a riva”. La ragazza era molto a largo, dove è rimasta la vela, recuperata in un secondo momento.

 

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