Mancano oramai poche ore all’inizio del Lutto Cittadino. Più volte, nel corso degli ultimi mesi, abbiamo ribadito l’importanza di essere uniti. Il nostro obiettivo è quello di vedere domani tante persone insieme, con l’intento di manifestare il disappunto, di avanzare proposte, di riprenderci il nostro paese. Riprendercelo da tutto ciò che lo ha affossato nel corso di questi ultimi anni. Nelle ultime ore abbiamo sentito davvero tante bugie: c’è chi ci ha classificato come razzisti, spostando l’attenzione sul capitolo rom ed extracomunitari e confondendo invece ciò che noi abbiamo in mente, la legalità. Il concetto di legalità è ciò che noi esprimiamo con forza, ciò che pretendiamo. Sentirci al sicuro in giro per le nostre strade, di notte e di giorno. Sentirci a casa nostra. E ben vengano tutti coloro che contribuiscono a questo scopo, che vivono serenamente amalgamati nella nostra comunità, a prescindere dalle loro origini. Ciò che non vogliamo invece sono altri tipi di situazioni che nel corso degli ultimi mesi si sono verificate ripetutamente. È essere razzisti tutto questo? Inoltre abbiamo appreso anche della partecipazione di alcuni gruppi politici locali. La cosa ci fa piacere, più siamo e meglio è. Ma vorremmo ribadire con forza una regola che ci siamo imposti: la politica deve stare fuori da tutto. Nessuno domani dovrà esporre bandiere con logo di questo o quel partito. Domani saremo indistintamente tutti cittadini. Per cui chi avrà intenzione di esibire un vessillo politico non troverà terreno fertile in noi. Tutt’altro. Infine una risposta la merita anche chi ha attaccato tutte le associazioni che hanno organizzato e aderito all’iniziativa: le associazioni SONO i cittadini. Chi fa parte di un’associazione vive il territorio come un qualsiasi cittadino e grazie alla partecipazione di altri cittadini cerca di combattere alcune battaglie unendo le proprie forze e le proprie idee a quelle degli altri. Questo gioco al massacro non ci fermerà, noi continueremo a difendere i diritti di chi vive nella legalità e quelli di chi crede che si può ancora cambiare, in meglio.
Purtroppo questa notte la scuola di via Tanaro è stata di nuovo violata ed è la terza volta in poche settimane, questa volta lo sdegno è più grande perché sembra che stavolta abbiano davvero toccato il fondo andando ad asportare la caldaia della scuola, lasciando i bambini al freddo e senza acqua, una sola parola, VERGOGNATEVI, oltre a via Tanaro anche a Campo di Carne sempre ieri ignoti hanno rotto il vetro di una macchina in sosta, e hanno asportato bene personali di una signora che stava accompagnando il proprio figlio a scuola, siamo alla frutta, mai come ora c’è bisogno del supporto di tutti, Vi aspettiamo numerosi, a domani.
Le associazioni di Tor San Lorenzo