Roma. Il titolare del bar in Via P.F. Quaglia, nel quartiere di Tor Bella Monaca, è stato raggiunto da una notifica di sospensione della licenza nelle ultime ore. Il Questore ha emesso la notifica con conseguente immediata chiusura dell’esercizio per la durata di 15 giorni. La motivazione è da rintracciare nel fatto che le indagini dei Carabinieri hanno evidenziato come l’esercizio fosse luogo di eventi atti a minare l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre che ritrovo consueto di persone pregiudicate e considerate pericolose, dedite principalmente all’attività di spaccio di droga.
Chiuso il bar in Via Quaglia a Tor Bella Monaca
Ieri sera, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno notificato al titolare di un bar in via P.F. Quaglia un provvedimento di sospensione della licenza ex. art. 100 T.U.L.P.S., emesso, su richiesta degli stessi Carabinieri, dal Questore di Roma, con conseguente immediata chiusura dell’esercizio per la durata di 15 giorni. Il provvedimento scaturisce dalla segnalazione dei Carabinieri che ha evidenziato il fatto che l’esercizio commerciale sia luogo di eventi atti a minare l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose dedite all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sparatoria lo scorso ottobre: c’erano membri del clan Moccia
Lo scorso 24 ottobre 2022, inoltre, gli stessi Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca intervennero in prossimità dell’esercizio commerciale dove fu segnalata l’esplosione di colpi d’arma da fuoco e che presso un balcone di un’abitazione adiacente fu rinvenuta un’ogiva. Le indagini hanno poi portato all’arresto, da parte dei Carabinieri, lo scorso 28 dicembre 2022, di 6 persone, tra cui un appartenente alla famiglia Moccia, per minaccia aggravata, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. Inoltre, sempre i Carabinieri, a seguito di un controllo amministrativo eseguito in data 27 ottobre 2022 unitamente a personale dell’ASL Rm2, avevano già sospeso l’attività per gravi carenze igieniche e per il rinvenimento all’interno dei locali di alcune dosi di hashish.