Prima la violenta aggressione e i colpi di pistola, con un cliente rimasto ferito a una gamba, poi la chiusura scattata il 3 agosto scorso. La riapertura del bar per pochi giorni, poi di nuovi i sigilli in quel locale ‘recidivo’ di Tivoli Terme, questa volta per via di una spaventosa rissa avvenuta il 20 agosto tra persone di origine nordafricana.
Perché è stato chiuso il bar di Tivoli
A distanza di un mese, dopo pochi giorni di apertura, il bar di Tivoli Terme è stato chiuso. Ancora una volta. I primi sigilli sono scattati il 3 agosto, dopo quell’aggressione violenta, con diversi colpi di pistola, che il 20 luglio ha visto il ferimento a una gamba di un cliente.
Ora, la saracinesca deve restare chiusa: il 20 agosto, infatti, gli agenti di Polizia sono intervenuti sempre lì per una maxi rissa tra persone di origine nordafricana, che alla vista dei poliziotti sono fuggite via.
Il provvedimento
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato distaccato Tivoli-Guidonia hanno notificato al gestore del locale a Tivoli Terme il provvedimento di sospensione della licenza ex art. 100 del T.U.L.P.S, con conseguente chiusura dell’attività per 15 giorni. E questa non è certo la prima volta.