Ha prima minacciato di morte l’ex moglie verbalmente, poi ha pensato bene di farlo impugnando un martello e brandendolo contro di lei. E’ successo ieri mattina a Roma, in via Santa Rita da Cascia. L’uomo, dopo aver seminato il panico e terrorizzato l’ex compagna, si è allontanato, ma è stato rintracciato poco dopo dagli agenti della Polizia di Stato del IV Distretto San Basilio e del Commissariato Tuscolano. Sono stati loro ad arrestare il 43enne romano, identificato per T.F, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e ad accompagnarlo in carcere.
Minaccia di morte l’ex compagna e le sperona l’auto
Ha minacciato di morte la sua ex compagna anche un altro uomo, identificato per B.M, italiano di 38 anni, che ora dovrà rispondere di atti persecutori, minacce gravi e violenza privata. L’uomo, denunciato dalla ex compagna in più occasioni, negli ultimi giorni ha continuato nel suo atteggiamento persecutorio minacciando di morte la donna, arrivando a speronare anche la sua auto. Ieri, nel primo pomeriggio, al sopraggiungere dei poliziotti del commissariato di Tivoli, il 38enne ha continuato a minacciare la vittima ma, bloccato, è stato accompagnato negli uffici di polizia. Ed è stata messa così la parola fine all’incubo di due donne, vittime di quegli uomini che in passato avevano amato.