A scaldare le notti romane, oltre al caldo e all’afa, ieri sera ci ha pensato la rock band scozzese “The Fratellis”, che, in un superbo spettacolo del ricco calendario dell’Eutropia Festival, ha incantato il pubblico presente.
Il concerto, che si è svolto nella caratteristica cornice dell’Ex Mattatoio, a Testaccio, ha richiamato l’attenzione di fan italiani e stranieri ma, purtroppo, senza riuscire ad avere una grandissima affluenza di spettatori, forse perché il gruppo – al contrario di quanto accade in molti altri Paesi europei – non è ancora conosciuto al grande pubblico, nonostante molte delle loro canzoni siano diventate famosissimi jingle pubblicitari noti a tutti.
Il concerto è stato aperto dai Viva Lion, gruppo romano di musica folk composto da Daniele Cardinale e Marco Lo Forti, che sono riusciti a stupire con la loro bravura e la loro capacità di emozionare ed arrivare dritti al cuore, scaldando l’atmosfera prima che salissero sul palco i The Fratellis che, accolti calorosamente dai fan, hanno aperto con “This Old Ghost Town”.
Atmosfera familiare e rilassata quella di Eutropia, ma senza farsi mancare fan scatenati che non hanno potuto resistere dall’essere trascinati dalla musica dando origini a cori e balli in pista, infiammati particolarmente sotto le note di Henrietta, Baby Fratellis e la famosa Chelsea Dagger.
Il cantante e leader del gruppo, Jon Fratelly (John Lawyer), è riuscito a creare l’atmosfera perfetta insieme agli altri componenti della band e, con grande sorpresa dei presenti, si è concesso qualche minuto con i suoi amati fan tra chiacchiere, foto e autografi.
Ottima l’organizzazione del festival che ha avuto inizio – musicalmente parlando – il 13 giugno con “L’Orchestraccia” e ha ospitato artisti del calibro di Patti Smith (14 giugno) e continuerà ancora fino al 13 Settembre, data della fine dello Steampunk Festival. Prossima data attesa con impazienza è quella del 23 luglio, dove a salire sul palco saranno i “The Kooks”, band inglese molto amata dal pubblico.
Arianna Azzurra Achille
