Ancora un incidente sul lavoro. Questa volta a Tivoli, in via Lago di Albano, dove ieri pomeriggio, poco prima delle 16, un falegname è rimasto gravemente ferito e trasportato d’urgenza in ospedale, dove si trova tutt’ora ricoverato.
La dinamica dell’incidente sul lavoro in via Lago di Albano
Ha azionato, inavvertitamente, un macchinario in manutenzione quando, improvvisamente, durante le operazioni di taglio è stato colpito violentemente al volto. E questo gli ha causato, purtroppo, l’esplosione del bulbo oculare destro. Vittima di questo terribile incidente sul lavoro a Tivoli uno dei titolari di una falegnameria, che si trova in via Lago di Albano.
L’intervento dell’elisoccorso
L’uomo, un italiano di 69 anni, è stato immediatamente trasportato in ospedale con l‘eliambulanza. È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al San Camillo di Roma, dove è arrivato in codice rosso, ma ora resta ricoverato e la sua prognosi è ancora riservata. Con la speranza dei medici di far rientrare il pericolo e di sciogliere la prognosi.
Le indagini della Polizia
Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia del Commissariato di Tivoli, la Polizia Scientifica e il personale antinfortunistica. Il macchinario è stato posto sotto sequestro, ma ora spetterà ai poliziotti fare chiarezza sull’esatta dinamica. Di quello che è l’ennesimo, e purtroppo, incidente sul lavoro.
Troppi morti sul lavoro in poche settimane
Sembra non esserci fine alla scia di morti sul lavoro. Nel giro di poche settimane tante, forse troppe, persone hanno perso la vita. È il caso del 39enne Fabio Palotti, precipitato nel vano ascensore all’interno del Ministero degli Esteri, o ancora di Antonio Stazi, il ragazzo di 29 anni morto folgorato mentre stava facendo alcuni lavori di potatura in una villa privata di Cave, in provincia di Roma. L’ultimo in ordine di tempo a Latina, dove la settimana scorsa un operaio ha perso la vita mentre stava lavorando alla manutenzione di un impianto fotovoltaico.