Poteva essere una tragedia, invece – sia per la bravura dell’autista del bus, sia per il ‘destino’, che ha deciso che non era il momento di mettere la parola fine per nessuno dei protagonisti – è andata diversamente, con solo feriti che potranno raccontare la loro bruttissima avventura.
Un’auto completamente distrutta e un bus Atac con la parte frontale e la portiera anteriore devastata sono il bilancio del terribile incidente avvenuto la notte del 15 gennaio alle ore 2:40 a Roma, su via Cassia all’altezza del civico 1694, in località La Storta, che ha provocato il ferimento di una persona, per fortuna non in pericolo di vita. A scontrarsi un autobus della linea 201 e una Renault Clio.
Il racconto di una testimone
A raccontare l’accaduto una delle passeggere del bus, Modesta V., scossa dall’accaduto ma grata nei confronti dell’autista. “La macchina veniva contromano – dichiara la donna – A causa probabilmente di un colpo di sonno, il conducente, un ragazzo di 23 anni, non si è reso conto di quello che stava accadendo. Non era né drogato né ubriaco. Il conducente Atac è stato bravissimo e professionale. Per evitare il peggio ha sterzato e poi frenato, ma l’impatto è stato inevitabile. Noi eravamo sull’autobus e siamo tutti in stato di shock, ma vivi, fortunatamente. Grazie a Dio e all’autista dell’autobus, lo possiamo raccontare”.
I soccorsi
L’incidente è avvenuto in piena notte, pochi minuti dopo le 2:30. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale Gruppo Cassia e GPit per i rilievi. In realtà non si sa se il ragazzo abbia realmente avuto un colpo di sonno o un malore. Il giovane è stato trasportato all’ospedale oftalmico in codice verde. Fortunatamente, infatti, le sue condizioni non sono gravi.
Adesso saranno le autorità e i medici ad accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. Le foto dell’incidente sono state inviate alla pagina Instagram Welcome To Favelas, dove, nonostante la gravità del sinistro, qualcuno ha ironizzato con commenti fuori luogo.