Pretendevano da lei 3.000 euro, dovevano riscuotere quello che per loro era un ‘debito’. E così si sono presentati a casa della donna, una cinese di 64 anni, all’Alberone. E l’hanno picchiata brutalmente. Protagonisti di questa terribile vicenda, oltre alla vittima, il consuocero di 70 anni e il genero di lei, di 42 anni: sono loro che l’hanno minacciata, poi l’hanno pestata di botte e aggredita con un oggetto contundente in testa.
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Aggressione familiare all’Alberone
Ad allertare le forze dell’ordine i vicini di casa della donna. A richiamare l’attenzione quelle urla disperate. Sul posto ieri pomeriggio, intorno alle 14, sono intervenuti gli agenti di Polizia, che hanno fatto irruzione in quella casa. Che si era trasformata in un appartamento dell’orrore per la donna, che stava vivendo un incubo.
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Arrestati per tentato omicidio
I due aggressori, il genero e il consuocero della vittima, sono stati arrestati e dovranno rispondere di tentato omicidio. La donna, invece, è stata trasportata d’urgenza in ospedale, al San Giovanni, dove è in condizioni critiche. I medici stanno facendo di tutto per salvarle la vita. Lei che si ‘fidava’ di quelle persone e che, invece, è stata aggredita proprio da loro. Per un debito di 3.000 euro.