Prima la violenta lite tra conviventi, poi tutto che degenera in violenza. E in un tentato omicidio. Questo è quello che è successo nella notte appena trascorsa a Cisterna di Latina, dove una volante del Commissariato è intervenuta, in un quartiere popolare, per una discussione tra marito e moglie in casa. Ma non certo una discussione di quelle normali, che esistono in una coppia: per i figli, nate da fraintendimenti o diversi punti di vista. No, questa volta la lite era sfociata in violenza a ‘suon’ di martellate e coltelli. E, forse, solo l’intervento della Polizia ha evitato il peggio.
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La lite violenta tra conviventi a Cisterna di Latina
Una volta sul posto i Poliziotti del Commissariato di Latina hanno notato un uomo in strada, già conosciuto alle forze dell’ordine, con una vistosa ferita da taglio al braccio sinistro. Lo stesso ha poi raccontato di aver avuto una violenta discussione con la compagna, che nel corso di quella lite lo avrebbe ferito con un coltello. E che lui, per difendersi, l’aveva ripetutamente colpita alla testa con un martello.
Come sta la donna
Gli agenti hanno immediatamente aperto la porta di casa, hanno forzato il portoncino d’ingresso e lì hanno trovato la donna, con perdite di sangue dalla testa. E in uno stato di semi incoscienza. Lei è stata immediatamente soccorsa e trasportata d’urgenza presso l’ospedale di Latina. Nell’appartamento, invece, sono stati trovati la lunga lama del coltello con il quale l’uomo era stato ferito, visibilmente colante di sangue, e il manico, che era stato invece occultato in un cesto di plastica. È stato anche trovato il martello utilizzato dall’uomo per picchiare e massacrare la compagna alla testa.
L’arresto per tentato omicidio
La donna, a seguito delle ferite, è stata ricoverata d’urgenza. L’uomo, invece, arrestato per tentato omicidio.