Si torna a parlare di borseggiatrici nella Metro A, che anche oggi pomeriggio avevano provato un colpo ai danni dei pendolari della linea ferroviaria. Erano in prossimità della stazione ferroviaria di Barberini, quando una nomade avrebbe provato a sfilare il portafoglio di un malcapitato utente dell’ATAC. Colta sul fatto dagli altri pendolari, una pioggia di schiaffi e pugni sarebbero piovuti sulla donna, con le forze dell’ordine costrette a intervenire per toglierle dalla furia cittadina.
Il tentato furto sulla Metro A
La nomade era certa di passarla liscia anche in questa occasione, come d’altronde succede tutti i giorni alla stazione Termini e nelle troppe fermate che toccano il Centro Storico di Roma. Intorno alle 16, coadiuvata da altre ragazze specializzate nel borseggio, avrebbe provato un assalto a un cittadino che in quel momento viaggiava sulla linea Metro di Roma. Calca dentro i vagoni ferroviari, una strusciata ed ecco che la mano della donna si avvicina alla tasca dei pantaloni del malcapitato, con l’intenzione di portargli via il portafoglio, i documenti e soprattutto i soldi.
Il linciaggio della borseggiatrice
Cadeva però male la borseggiatrice oggi, perché ad accoglierla c’erano dei pendolari più svegli, reattivi e coraggiosi del solito. Subito hanno bloccato la mano della donna, urlando “attenti al ladro” all’interno del vagone. Bloccata, qualche testa calda esaurita dall’onda di criminalità sui binari della Metro romana, avrebbe pensato anche di far piovere pugni e schiaffi in direzione della donna. Gesto sicuramente da condannare, ma che ben rappresenta la condizione dei romani davanti a quella che oggi si palesa come la fotografia di “un’illegalità diffusa e totalmente incontrastata”.
L’onda di violenze per una cittadinanza esaurita dalla criminalità
Dopotutto, viaggiare sulla Metro A e la linea B è diventato impossibile. Tra la banchina di Termini, e tra il Centro Storico e la fermata Laurentina, ogni istante potrebbe essere buono per essere derubato da una borseggiatrice. Una storia che ormai va avanti da più di un decennio, con situazioni di “giustizia fai da te” nate dall’assenza delle istituzioni su questi frangenti. Condizioni destinate a inasprirsi, soprattutto con l’ingresso della Nuova ZTL di Roma e l’ammodernamento della sicurezza dentro le linee ferroviarie romane.
“Ecco come le borseggiatrici mi hanno rubato il cellulare”, ancora furti all’interno della Metro A