Caro benzina. Le conseguenze economiche della guerra in Ucraina continuano a fari sentire. Ne è un esempio lampante il caro carburante. Per alleviare le spese dei cittadini, il governo sta mettendo a punto il piano per il prossimo taglio delle accise in vista dell’estate, quando molte persone raggiungeranno le vacanze in auto.
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Caro benzina: le ultime novità in vista dell’estate
Stando alle ultime indiscrezioni, oltre alla nuova proroga del provvedimento che riduce temporaneamente le tasse sui carburanti è previsto un intervento ancora più ampio.
Nella fattispecie, benzina e diesel potrebbero essere scontate di 35 centesimi fino a settembre. Infatti, invece che terminare l’8 luglio, la misura potrebbe restare in vigore fino all’8 settembre così da coprire tutto il periodo delle vacanze.
Questo per un verso, per l’altro invece il governo sta valutando di alzare lo sconto di altri 5 centesimi, passando così a 35 centesimi in totale. Va ricordato che attualmente lo sconto è di 30,5 centesimi (25 centesimi più 5,5 centesimi di Iva).
L’ipotesi di un decreto ad hoc
Le operazioni che abbiamo descritto e che sono attualmente in fase di studio da parte dell’esecutivo richiederanno dei fondi non esattamente irrisori. Una delle ipotesi è quella di approvare un decreto ad hoc riguardante proprio le tematiche energetiche, particolarmente calde — è proprio il caso di dirlo — in questo periodo.
Il decreto in questione potrebbe chiamarsi Aiuti 2 e nel testo potrebbe trovare spazio anche le questione legate al caro bollette.
I prezzi
Nel frattempo i prezzi di benzina e diesel continuano, purtroppo, a correre. Ad avere la peggio il prezzo del gasolio, in aumento anche sui mercati internazionali all’ingrosso, che in media sale di 2,4 centesimi, sia al self sia la servito.
In discesa invece il petrolio, con il Brent, riferimento europeo, a 112-113 dollari al barile e il WTI, riferimento americano, a 109-110 dollari al barile.