Militare si suicida all’interno dell’Esercito, Bari piange il Colonnello Ingegnere Giovanni Devillanova: prestava servizio a Roma.
Tragedia nel mondo dell’Esercito, dove un militare si è tolto la vita. Si tratta del Tenente Colonnello Giovanni Devillanova, in un gesto estremo che sarebbe stato l’apice di un momento complicato del soldato per problemi personali e un periodo di stress. La vicenda ha scosso tutta l’Arma dell’Esercito, in una notizia che purtroppo arriva a poche ore di distanza dal suicidio di una giovane allieva dei Carabinieri a Firenze.
Militare dell’Esercito si toglie la vita
Come riferisce Dire, il militare si è tolto la vita all’interno della propria casa nel Comune di Putignano, in Provincia di Bari. Era stato da poco tempo trasferito dalla Puglia presso il VI Reggimento Genio pionieri di Roma, in una nuova esperienza che però lo aveva logorato in termini di stanchezza mentale. L’uomo era costretto a fare il pendolare tra Bari e Roma, in una nuova mansione dove probabilmente non si sentiva eccessivamente valorizzato: il Tenente Colonnello era infatti un ingegnere civile dei trasporti, addetto alla professione.
L’intervento dei sindacati interni all’Esercito
La vicenda è stata commentata dal SUM, il sindacato interno all’Esercito. La sigla ha chiarito alcuni aspetti legate alla vicenda che ha visto la morte del militare 53enne. L’uomo aveva subito un periodo di grave stress, dovuto al trasferimento dalla sede di Bari dove lavorava. Nonostante l’esperienza in Puglia la stesse vivendo con grande serenità, il trasferimento a Roma aveva scombussolato le sue abitudini e probabilmente ridotto notevolmente i momenti da passare con i propri cari.
Una situazione che più volte aveva segnalato anche attraverso i sindacati di categoria, vedendo però l’Esercito restio a riportarlo operativo nella sede pugliese. Il Tenente Collonello, prima di morire, sarebbe stato costretto a lavorare in una piccola stanzetta del VI Reggimento Genio, con l’Arma che gli aveva rifiutato anche la richiesta della 104. Una vicenda che, nelle settimane a seguire, avrebbe spinto l’uomo a farla finita per lo stato di grave stress addosso.