Aggiornamenti sulla gambizzazione avvenuta a Morena, nella serata di ieri, sabato 11 febbraio 2023, dove un ragazzo di soli 27 anni è stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco e ferito in modo grave. Purtroppo, si tratta di aggiornamenti in peggio, perché ad essere stati gambizzati, secondo gli aggiornamenti della Polizia, sono stati ben due giovani.
Sparatoria Morena: due ragazzi gambizzati in gravi condizioni
Il primo, il 27enne commerciante di Ciampino di cui vi abbiamo già parlato questa mattina, mentre il secondo un altro ragazzo, più giovane, di soli 21 anni, raggiunto anche lui dai proiettili. La prognosi di quest’ultimo è ancora più grave. Pare che i due si trovassero insieme per strada quando è avvenuto l’agguato. A giudicare dalle ferite e dalle loro condizioni, gli attentatori avevano entrambi i soggetti nel loro target. Una vicenda che ha gettato enorme sconforto e paura nei residenti che in serata sono stati allarmati dalle sirene spiegate della polizia e, ancora prima, dagli sparti in strada deflagrati nella tarda serata di ieri.
Omicidio a Ostia: pregiudicato ucciso a nella notte con 11 colpi di pistola
Aggiornamenti dalle indagini
Dunque, al momento, la dinamica è più o meno la seguente: i due giovani, rispettivamente 27 e 21 anni, si trovavano in strada insieme, quando all’improvviso qualcuno si è avvicinato ed ha aperto il fuoco con una pistola. Il ragazzo di 27 anni, di Ciampino, è stato raggiunto da ben due colpi di pistola ad entrambe le gambe, e lo hanno ricoverato in codice rosso, perché grave, subito dopo la segnalazione: 20 giorni di prognosi. Ma il suo amico ha subito delle ferite ancora più gravi: raggiunto da un unico colpo che però è risultato più gravoso è stato ricoverato con 30 giorni di prognosi in ospedale.
Le ipotesi sul movente dell’agguato
In un primo momento era stata diramata la notizia di un unico ferito perché il 21enne non è stato ritrovato sul luogo dell’agguato assieme al 27enne. Lo hanno rintracciato solamente in un secondo momento e prontamente portato in ospedale perché in gravi condizioni. Intanto le indagini proseguono, e la faccenda per il momento non sembra avere un’interpretazione valida, se non quella della vendetta. Ricordiamo, infine, che il 27enne era già noto alle forze dell’ordine per precedenti.
Omicidio a Ostia: pregiudicato ucciso a nella notte con 11 colpi di pistola