Adiantum al Ministero degli Esteri per le sottrazioni internazionali. In data 05 luglio 2017 una delegazione Adiantum – Associazione di Aderenti Nazionali per la Tutela dei Minori, composta dal consigliere nazionale delegato per i rapporti con il parlamento, Dott. Edmondo Sena, dal consigliere nazionale delegato alle politiche di genere e alle pari opportunità, Dott. Fabio Nestola e dall’esperto legale per le sottrazioni internazionali, Avv. Franco Arona è stata ricevuta dall’Ufficio IV DIGE del Ministero degli Esteri in Roma. Presenti all’incontro il Ministro Plenipotenziario Roberto Martini, la consigliera Dott.ssa Costanzo e il Vicario del Ministro Dott. Pillitteri.
Tanti i temi trattati durante l’incontro, dai genitori italiani vittime delle sottrazioni internazionali ai minori sottratti. A causa delle nuove nomine dell’uffico, la delegazione Adiantum ha dovuto relazionare i presenti con un excursus riguardante le problematiche in materia di sottrazione dei minori con particolare riferimento nei rapporti con le istituzioni sia Italiane che Estere.
Nel merito, sono cambiati i volti e le persone dell’Ufficio IV ma i problemi sono rimasti, con le solite risposte di sempre «Noi non c’eravamo, adesso faremo meglio del passato». E per questo motivo che Adiantum ha chiesto che nei successivi incontri venga redatto un verbale al fine che rimanga traccia scritta di quanto argomentato. E’ stata data una promessa laconica che, secondo Adiantum, difficilmete sarà mantenuta in quanto occorrerà chiedere con largo anticipo autorizzazione al Ministro.
Su suggerimento delle delegazione Adiantum, l’Ufficio si è reso disponibile a fissare ulteriori incontri con Adiantum (capofila) insieme ad altre associazioni rappresentative del territorio nazionale. La delegazione ha consegnato delle proposte scritte quali :
- la modifica dell’art. 12 e abolizione dell’Art. 13/b della convenzione dell’Aja del 1980 che impropriamente la consigliera Dott.ssa Costanza ha ritenuto non volere prendere in considerazione esprimendo parere contrario senza spiegare la motivazione o il fondamento giuridico a sostegno della propria opinione;
- assistenza diretta ai genitori vittima di sottrazioni da parte degli Uffici del Ministero degli Esteri e degli Uffici Consolari all’Estero sia durante le fase dei tre eventuali procedimenti di rimpatrio o diritto di visita (con accompagnamento dell’addetto Consolare che parla la lingua del luogo);
- visite consolari a casa dei minori sottratti (relazioni periodiche e verifica delle reali condizioni abitative, scolastiche, ecc…)
- forme di assistenza, di coordinamento fra il genitore vittima della sottrazione e gli Uffici o le Istituzioni del Paese dove il minore sottratto si trova (spesso il genitore vittima della sottrazione si trova catapultato in un contesto straniero amministrativo, giudiziario, usi e costumi molto diverso da quello del proprio paese d’origine, di fatto abbandonato a se stesso).
- l’aggiornamento delle lista (o neo costituzione) Internazionale, Nazionale e Regionale, con accredito presso il Ministero Esteri-Giustizia, con verifica periodica dei requisiti morali e professionali degli operatori quali avvocati, assistenti sociali, medici che si occupano specificatamente delle materia e che tali si offrono sul mercato
- corsi di formazione per gli addetti ai lavori (Avv. Dott. Ass. Soc. Pres. Associazioni ecc…)
Adiantum, inoltre, ha chiesto all’Ufficio IV di relazionare tutte le associazioni più rappresentative sugli incontri della c.d “Task Force- istituita dal Ministro On.le Frattini”, e dei risultati. A quanto pare a detta della Dott.ssa Costanza tali incontri però sono “Top Secret”. L’Ufficio IV ha dato la disponibilità di ricevere nuovamente la delegazione insieme ad altre associazioni al fine di organizzare e coordinare un lavoro comune pertanto sarà opportuno mettersi in contatto con le altre associazione per redigere un documento comune, sottoscritto dai rispettivi presidenti, al fine di presentarlo congiuntamente al prossimo incontro che si dovrebbe tenere a settembre 2017.
Al fine di creare un c.d. “ fascicolo e verbale degli incontri”, però, è indispensabile un documento dove redigere regolarmente un verbale di incontri e redigere per iscritto un protocollo ove riportare le proposte concrete o elaborare sottoscritte da tutti i partecipanti affinchè si inizi veramente a risolvere i problemi dei genitori vittime delle sottrazioni Internazionali e dei loro figli.