Nel corso di una ricorrenza importante, il suo decimo anno di pontificato, celebrato ieri 13 marzo, Papa Francesco cita, seppure senza nominare l’autore, uno stralcio del brano che Mr Rain ha portato al Festival di Sanremo: “Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro”.
La canzone del rapper viene citata dal Pontefice
L’importanza di sostenersi a vicenda, così come sottolineato nel brano di Mr Rain, viene sottolineato con vigore dal Pontefice, ma anche da altri religiosi che dimostrano di aver apprezzato particolarmente il testo presentato dal rapper, soprattutto nella parte in cui evidenzia: “’Noi siamo angeli con un’ala sola. Per volare, abbiamo bisogno di restare abbracciati al fratello, cui prestiamo la nostra ala e da cui prendiamo l’altra ala, necessaria per volare’”. Un passaggio condiviso dal mondo cattolico che da diverse parti sottolinea: “Nessuno si salva da solo. Lo abbiamo visto anche con la pandemia”.
Un brano che mette d’accordo tutto il mondo cattolico
Anche il parroco romano, don Pasquale Albisinni, come riporta Repubblica, ha scritto una lettera al rapper nella quale lo ringrazia per “aver cantato a Sanremo l’arte essere fragili”. Una nota nella quale sottolinea come alcuni passaggi riportano alle parole di don Tonino Bello, lo stesso religioso che nel suo intervento viene citato dal Pontefice. “La Chiesa deve uscire deve stare in mezzo alla gente” ha detto il Papa riferendosi a quanto veniva predicato da don Tonino Bello un religioso che “stava in mezzo al suo popolo e ha lottato con tutte le sue forze per la pace. Un uomo non compreso nel suo tempo perché era molto avanti. Lo si sta riscoprendo oggi”.
Insomma la canzone di Mr Rain ha davvero toccato corde importanti che il mondo cattolico ha saputo cogliere e apprezzare soprattutto nei passaggi in cui “hai avuto il coraggio di cantare insieme all’innocenza dei bambini, l’arte di essere fragili, l’umiltà di chiedere aiuto, la bellezza della fraternità”.
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