Una montagnola di escrementi appena “sfornati”. L’olezzo che invade non solo l’ascensore dove sono stati deposti, ma anche l’ambiente circostante. Siamo nella fermata della linea FL3 Ipogeo degli Ottavi, a Roma nord. Una scena desolante, ma non è la sola. Basta guardarsi intorno.
“Di solito si limitano a urinare. Oggi hanno oltrepassato il segno. Ecco cosa hanno fatto”. A parlare sconsolati gli addetti alle pulizie della tratta Roma-Viterbo. L’ascensore è pieno di escrementi e di urina. Eppure chi ha compiuto il gesto dovrebbe sapere che, all’interno dell’elevatore, c’è una telecamera. Che speriamo sia stata in funzione al momento in cui il vandalo – o i vandali – si è divertito a riempire l’intero pavimento dei suoi scarti alimentari.
Degrado sulla linea Roma-Viterbo
Il degrado in questa stazione è sempre più evidente: dai rifiuti buttati apposta a terra ai ragazzi che spacciano sia dentro che fuori la stazione. Più volte abbiamo portato in evidenza il problema delle baby gang che hanno il controllo delle stazioni che vanno da Ipogeo degli Ottavi fino a San Pietro. Dai furti agli atti di bullismo, qui succede di tutto. E a nulla servono gli interventi delle forze dell’ordine: non appena le pattuglie si allontanano tutto ricomincia come prima.
Bottiglia incendiaria nella stazione
E ieri mattina poco prima delle 10:00 l’ultimo episodio di vandalismo nella stessa stazione. Ignoti hanno lanciato una bottiglia incendiaria all’interno della stazione Ipogeo degli Ottavi. Il rudimentale ordigno ha provocato un incendio che, fortunatamente, è stato prontamente spento. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia di Stato, che ha trovato – insieme ai resti del rogo ancora fumante – una bottiglia in frantumi. Da tempo i residenti chiedono che nelle stazioni di questa tratta vengano rafforzati i controlli e riattivate le telecamere tuttora inservibili.
Maria Corrao e Rosanna Sabella