Ancora un colpo nella notte. Stavolta a essere stato preso di mira un negozio di moto situato su via del Foro Italico dove hanno portato via tre bici elettriche. Sono entrati sfondando la vetrata dell’ingresso posteriore. Un gran baccano quello che hanno fatto i ladri nella tarda serata di mercoledì scorso, poco prima della mezzanotte, per mettere a segno un furto veloce.
Sono entrati sfondando la vetrata dell’ingresso posteriore
Hanno portato via tre bici elettriche, del valore complessivo di 9mila euro, caschi e qualche maglietta. Niente altro. Vuoi perché è scattato l’allarme, vuoi perché evidentemente hanno cercato oggetti facilmente rivendibili e le moto si sa hanno un numero di serie e telaio. Un colpo messo a segno velocemente che ha lasciato dietro di sé danni, oltre a un bottino da quantificare.
Ma i Carabinieri sono stati chiamati subito e sono arrivati altrettanto celermente, acquisendo i video delle telecamere di sorveglianza. Immagini nelle quali sono immortalate tre persone che entrano nei locali della rivendita di via del Foro Italico, prendono le tre bici e qualche oggetto qua e là e se la danno a gambe velocemente, facendo perdere le proprie tracce.
L’analisi dei video delle telecamere di sorveglianza per risalire agli autori
Non è ancora chiaro quale sia stato il mezzo con il quale hanno portato via le bici, visto che le immagini ritraggono i te malviventi solo all’interno dei locali della rivendita. Si cercano altri video in zona che possano aiutare gli investigatori a risalire agli autori. Una indagine supportata dai video che ritraggono i tre malviventi. E sarà proprio attraverso l’analisi di quelle immagini che gli investigatori cercheranno di dare un nome ai tre ladri.
Il 3 aprile in via Antonio Carruccio, è stato svaligiato il Cube – Cucle’n Cicle, un negozio dal quale sono state sottratte 200 euro di bici elettriche. Un furto sul quale indagano gli agenti del Commissariato di Tor Carbone e sul quale è intervenuta anche la scientifica per cercare di trovare tracce che conducano gli investigatori agli autori.