In un periodo in cui non si fa altro che parlare del Green Pass, di quel documento che dal 6 agosto sarà indispensabile per prendere parte a una serie di attività, da Modena arriva una decisione come un fulmine a ciel sereno per i lavoratori. Chi non si vaccina potrà essere sospeso. Ma non finisce qui. Sì, perché non ci sarà nessun tipo di stipendio per chi non si sottoporrà alla vaccinazione.
‘Se il lavoratore non si vaccina, sospensione e stop stipendio’
Con un’ordinanza il tribunale di Modena ha stabilito che un datore di lavoro può sospendere i dipendenti che non vogliono vaccinarsi, negandogli anche lo stipendio. L’obiettivo è quello di tutelare l’ambiente di lavoro, far sentire sicuri tutti quelli che si sono vaccinati contro il virus e che non aspettano altro di riprendere in mano una vita normale.
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Secondo il giudice del tribunale di Modena, in attesa di capire cosa deciderà di fare il Governo sull’obbligatorietà della certificazione verde sul posto di lavoro, il titolare di un’azienda “si pone come garante della salute e della sicurezza dei dipendenti e dei terzi che per diverse ragioni si trovano all’interno dei locali aziendali e ha quindi l’obbligo ai sensi dell’art. 2087 del Codice civile di adottare tutte quelle misure di prevenzione e protezione che sono necessarie a tutelare l’integrità fisica dei lavoratori”.
Il rifiuto del vaccino non potrà causare sanzioni disciplinari, ma ciò non toglie che chi lavora a stretto contatto con il pubblico o con i colleghi potrà essere sospeso. Una decisione che, forse, anticipa quella che prenderà il Governo? Al momento non c’è nessuna ufficialità, ma c’è già chi parla di una possibile obbligatorietà del Green Pass nell’ambiente scolastico, tra docenti e personale, per un rientro in classe degli studenti in piena sicurezza.