Campagnano. ”Signora ha bisogno di aiuto con quelle buste?”, la classica frase del bravo ragazzo con la faccia pulita che si impegna nel sociale, e decide di aiutare gli anziani con la loro spesa all’uscita del supermarket. Peccato, però, che si trattava di un tentativo di furto. Infatti, i malfattori in questione, una volta aperta la portiera dell’auto ne approfittavano subito per sottrarre loro quanto inavvertitamente lasciato incustodito.
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La dinamica dei furti a Campagnano
Le vittime erano principalmente ultrasettantenni intenti a caricare le buste della spesa in macchina, distratti con la scusa dell’aiuto gratuito. Ma di gratuito non c’era un bel niente, anzi il prezzo pagato è stato, in alcuni casi molto alto, fino a 2.000 euro. Non solo, ma il ventaglio di scuse con le quali si avvicinavano era vasto e variegato a seconda dei soggetti che capitavano a tiro: la semplice richiesta di informazioni oppure lo smarrimento di alcuni spiccioli gettati appositamente da un complice, per poi approfittare del momento di distrazione.
L’arresto dei carabinieri
Una volta nei veicoli, poi, prendevano tutto quello che capitava loro a tiro: borse, borselli, portafogli e qualsiasi presunto oggetto di valore incontrato. In una particolare occasione i tre hanno poi effettuato un prelievo di ben 2.000,00 euro con una delle carte sottratte, somma poi recuperata dai carabinieri e restituita al legittimo proprietario. Alla fine, poi, i Carabinieri hanno identificato i presunti autori di ben tre furti commessi ai danni di persone anziane.