Che la Capitale fosse ‘blindata’ per il G20, il vertice dei capi di Stato e l’incontro dei leader delle più grandi potenze, non c’era alcun dubbio. Ma ora è arrivata anche l’ordinanza del Prefetto Matteo Piantedosi e a Roma dalle 16 di venerdì 29 ottobre tutte le scuole di ogni ordine e grado verranno chiuse fino a domenica. Tutto questo per garantire in maniera regolare lo svolgimento del G20 e ridurre gli spostamenti, visto che la viabilità conoscerà una svolta: molti saranno i divieti di sosta, molti i percorsi deviati e le strade chiuse. Insomma, si prospetta un weekend caldo, tra G20, manifestazioni e proteste.
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Scuole chiuse a Roma per il G20: quando riaprono, le news
Niente scuola serale nella Capitale perché venerdì 29 ottobre i plessi scolastici dovranno chiudere dalle 16 per poi ritornare alla normalità dopo il 1 novembre. A seguito dell’ordinanza del prefetto, sabato 30 ottobre le linee S saranno sospese. In considerazione della festività del Primo novembre, il servizio riprenderà martedì 2 novembre.
G20 a Roma: come cambia la viabilità, i percorsi alternative e le strade chiuse
L’Eur sarà ‘zona rossa’ da venerdì 29 ottobre, a partire dalle 19. Dalle 19 di venerdì 29 ottobre, e fino alla conclusione dell’evento, è prevista l’attivazione di un’ampia area di massima sicurezza di 10 chilometri quadrati attorno a “La Nuvola”, con divieti di sosta e fermata, chiusure al traffico pubblico e privato. La zona, come spiega Roma Mobilità, sarà infatti transennata e interdetta al traffico veicolare e pedonale, consentendo l’accesso ai soli veicoli in servizio di polizia, di soccorso, nonché alle persone che dimostrino di averne diritto. L’accesso – come spiega una nota della Questura di Roma – sarà consentito, previo controllo, a tutti quei cittadini che abitano e lavorano all’interno dell’area. Sarà necessario avere con sé un’idonea documentazione che possa dimostrare la necessità di dover accedere all’area di massima sicurezza, come ad esempio il documento di identità dal quale si evinca la residenza o una qualsiasi documentazione comprovante lo svolgimento di un’attività lavorativa in quell’area ed in quei giorni.
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