Dal 19 ottobre alle ore 21 al 20 ottobre 2023 alle ore 21, Trenitalia e Trenord vedranno uno stato di agitazione sindacale per uno sciopero di 24 ore. Lo sciopero vedrà una valenza, come ben chiaro, di sfera nazionale, interessando tutto il personale ferroviario delle due compagnie. Durante lo svolgimento dell’agitazione sindacale, è possibile come i servizi ferroviari subiscano delle cancellazioni o delle variazioni.
Lo sciopero dei treni del 19 e 20 ottobre 2023
Rispettando le conformità sulle leggi che regolano lo sciopero, saranno garantiti i servizi minimi ed essenziali durante gli orari di punta nei giorni feriali. Tali fasce orarie, sono state individuate dalle 6.00 alle 9.00 del mattino, mentre per la sera dalle 18.00 alle 21.00. Tutto ciò è stato stabilito con l’orario ufficiale pubblicato dalle realtà di Trenitalia e poi Trenord.
Cosa potrebbe accadere durante lo sciopero dei treni
Durante l’agitazione sindacale che interesserà il personale ferroviario, le congestioni potrebbero comportare modifiche al servizio anche prima e dopo la conclusione dello stesso sciopero dei treni. L’app di Trenitalia, nel possibile, proverà a tenere informati sugli orari e i collegamenti durante lo svolgimento dell’agitazione sindacale nel campo ferroviario. Sarà possibile consultare anche la sezione “Infomobilità” del sito web di Trenitalia.
Dove reperire informazioni sulle linee durante lo sciopero dei treni?
Per il Nord Italia, si potrà consultare anche il sito ufficiale di Trenord. Oltre alle piattaforme digitali, si potrà chiamare anche il numero verde gratuito 800-892021, al fine di ottenere informazioni e consulenza durante lo sciopero. Il personale vi darà risposta sui disagi che si presenteranno, oltre all’attività delle biglietterie. Già da ora, Trenitalia già avvisa che garantirà i servizi minimi legati al trasporto. Una possibilità avvenuta grazie all’accordo sindacale con le varie organizzazioni e approvato dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990. Resta però come i pendolari, per rimanere aggiornati, dovranno stare attenti ai comunicati diffusi nelle stazioni ferroviarie e i mezzi d’informazione.
