Un 24 luglio di fuoco si prevede il prossimo lunedì. Avvenne già nello stesso giorno, ma nel 2019. Ora la situazione si prevede peggiore, considerato come lo sciopero dei mezzi pubblici, sarà affiancato anche dal caldo atroce che investirà l’Italia e in particolar modo Roma. Seppur un’agitazione sindacale minore, per quattro ore rischiamo di vedere la Città Eterna bloccata nel fuoco delle alte temperature.
Lo sciopero “di fuoco” di lunedì 24 luglio a Roma
A far pensare, oggi, è cosa comporterà l’intero sciopero del comparto legato ai trasporti pubblici su Roma. Infatti, saranno fermi i treni per la Città Eterna e per uscire da essa, le metro, gli autobus e soprattutto i taxi, che oggi vivono una crisi epocale all’interno della Capitale d’Italia. Le fasce di sciopero comunicate per la prossima settimana, dovrebbero coinvolgere il trasporto pubblico tra le ore 12.30 e le 16.30.
Le sigle sindacali che aderiranno allo sciopero nazionale
Lo sciopero, che coprirà Roma e il territorio nazionale, è organizzato dalla sigla sindacale USB Lavoro Privato. Essendo un sindacato con minori iscritti sulla Città Eterna e in Italia, è plausibile come non tutti i dipendenti del trasporto pubblico seguiranno l’agitazione sindacale nella giornata del 24 luglio. Restano però importanti incognite sulle fasce garantite, tra le 12.30 e il primo pomeriggio, delle corse legate ai mezzi pubblici.
L’incognita dei mezzi ATAC su Roma
Le grandi preoccupazione, legate allo sciopero di lunedì prossimo, sono soprattutto le corse di ATAC tra metro, tram e autobus. Sotto le botte del caldo romano, tante stazioni metropolitane aperte potrebbero non vedere il passaggio di treni per numerose corse. Discorso analogo potrebbe avvenire anche con gli autobus, che su tutto il territorio capitolino, per la mancanza di passaggi, potrebbero creare banchine piene di utenti in giro per la città e soprattutto sulle linee che collegano più quartieri interno al territorio romano.