Non si è fermato all’alt e ha fatto di tutto per non essere bloccato da una pattuglia della Sezione Volanti, diretta da Massimo Improta, che lo aveva notato senza casco su una moto, all’interno dell’area di parcheggio del piazzale di Pino Pascali, in direzione via Gino Severini.
Pregiudicato in moto non si ferma all’alt, scatta l’inseguimento
Insospettiti dalle circostanze, gli agenti, attivando i dispositivi luminosi e sonori, hanno intimato l’alt all’uomo che, accortosi della loro presenza, ha accelerato bruscamente la marcia.
Allora, in costante contatto con la sala operativa della Questura, i poliziotti, invertito il senso di marcia, si sono posti all’inseguimento dello scooterista che, per non essere fermato, ha iniziato una vera e propria gimkana su viale Palmiro Togliatti in direzione di via Prenestina.
In prossimità dei binari del tram presenti all’intersezione di viale Palmiro Togliatti, per la folle velocità, l’uomo ha perso il controllo del mezzo, cadendo e rotolando diverse volte a terra, sbattendo infine sul palo semaforico presente.
La caduta e l’impatto non lo hanno fatto desistere e, una volta in piedi, ha cercato di fuggire in direzione di via dei Larici, sempre tallonato dai poliziotti che, in maniera repentina e decisa, raggiunto nei pressi della circoscrizione comunale, lo hanno definitivamente bloccato.
L’arresto
Identificato per B.M. 23enne egiziano in Italia senza fissa dimora, con diversi alias e con precedenti di polizia, è stato perquisito e trovato in possesso di un coltello a serramanico di 12 centimetri.
Accompagnato negli uffici del V Distretto Prenestino, diretto da Roberto Arneodo, al termine della redazione degli atti, è stato arrestato per il reato di resistenza, violenza e lesioni personali a Pubblico Ufficiale, nonché denunciato per porto d’arma o oggetto atto ad offendere.
Notiziato il Pubblico Ministero di turno, ne ha disposto la traduzione presso le camere di sicurezza della Questura in attesa della direttissima. Sia gli agenti che la persona sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Lo scooter, invece, è stato sottoposto a sequestro penale.