Telefonate continue, incessanti, pedinamenti e minacce. Voleva a tutti i costi ricucire un rapporto ormai arrivato al capolinea e proprio non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. Un incubo per la donna che ieri pomeriggio ha finalmente trovato un epilogo. L’uomo, un 35enne italiano, ieri pomeriggio è stato sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento.
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Perseguita l’ex compagna
L’uomo è gravemente indiziato del reato di atti persecutori per aver molestato l’ex compagna con numerose telefonate e messaggi al fine di chiederle chiarimenti circa la scelta di interrompere la loro relazione. Ma non solo. Ne seguiva gli spostamenti, così da tenerla sotto controllo. Ma i suoi giochi adesso sono finiti. Nel pomeriggio di ieri, infatti, la Squadra Mobile ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico dell’uomo.
La denuncia della vittima
La vittima – che aveva già sporto querela per la serie di condotte persecutorie alla quale era soggetta sin dallo scorso mese di agosto – all’inizio di novembre ha poi denunciato di essere stata oggetto di una grave minaccia da parte dell’ex compagno, il quale era stato allontanato in quanto dedito all’abuso di stupefacenti.
Il 35enne, infatti, si era presentato presso la sua abitazione, minacciando di darle fuoco con della benzina. Le indagini effettuate dalle forze dell’ordine sulla veridicità di quanto denunciato dalla donna, hanno consentito alla Procura della Repubblica di Latina di chiedere ed ottenere dal G.I.P. la misura cautelare eseguita proprio nel pomeriggio di ieri.
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