SCARICHI ABUSIVI ED ALLACCI “TAROCCATI”: ECCO QUANTO HA SCOPERTO “IDRICA SPA”

Sulla vicenda degli scarichi abusivi nel lungomare di Ardea interviene anche la concessionaria Idrica Spa. I controlli effettuati dalla società hanno fatto scoprire che sono moltissime le utenze allacciate solo per la parte relativa all’acqua e non alla rete fognaria. Sempre grazie alle verifiche effettuate, è emerso che alcuni commercianti utilizzavano per attività commerciali un contratto domestico anziché quello riservato alle utenze “affari”, che prevede prezzi, aliquote e quantità diverse rispetto a quelle riservate ai privati cittadini.  Per questo non è escluso che, già da domani, l’Idrica possa chiudere i rubinetti a quanti sono ricorsi a questo escamotage per pagare importi inferiori al dovuto.  La relazione della concessionaria, indirizzata a tutti gli organi interessati – come il Sindaco di Ardea, la Polizia Municipale, la ASL,  l’ARPA Lazio, i Dirigenti del settore urbanistica, ambiente e commercio oltre che la Procura della Repubblica – dovrebbe attivare subito la squadra del settore ambiente della polizia municipale, la quale dovrebbe poi procedere con la chiusura dei locali commerciali con gli scarichi non a norma, così come prevede la legge. Sui mancati controlli degli anni passati aleggia il sospetto di una qualche copertura politico-amministrativa, ipotesi sulla quale sembra sia stata aperta un’altra inchiesta da parte dei Carabinieri della locale Tenenza. Intanto anche le attività non in regola sono riuscite, anche per quest’anno, a terminare la stagione turistica, continuando ad effettuare scarichi di acque nere in fosse settiche non autorizzate ed una chiusura, adesso, ha tanto il sapore di una beffa, visto che, in ogni caso, l’avanzare della brutta stagione avrebbe comunque costretto ad abbassare le serrande.