Paura nelle acque di Santa Marinella, dove un uomo sarebbe andato in difficoltà in aperto mare. La persona, che si era spinto al largo con una canoa, probabilmente per il moto delle onde si è ribaltato. Per se professionista con l’utilizzo del kayak, il soggetto avrebbe dimostrato di non avere la forza per eseguire la manovra per tornare con la testa fuori dall’acqua. Hanno sventato l’annegamento solo gli uomini della Guardia Costiera.
Santa Marinella, l’uomo che stava affogando con la canoa
Se l’è vista bruttissima, un uomo che passava una giornata al mare nella zona di Santa Marinella. La persona, dopo essere stato ripescato in acqua dalla Guardia Costiera, ha avuto la necessità di essere soccorso anche dai sanitari del 118, visto che aveva bevuto sott’acqua.
Il pericolo per il canoista
L’incidente è avvenuto sabato mattina, quando un canoista si sarebbe spinto con la propria imbarcazione a remo oltre 700 metri dalla costa. Forse per la forte mareggiata e la corrente del mare, l’uomo sarebbe andato in forte difficoltà in mare aperto, arrivando addirittura a cappottarsi.
Secondo i rilevamenti effettuati sull’incidente, che solo miracolosamente non ha avuto conseguenze nefaste, lo sportivo avrebbe pagato la fatica. Infatti, la corrente avrebbe spinto la canoa a diversa distanza dalla costa, con l’uomo che avrebbe impiegato per provare a mantenere la barca vicino alla riva e soprattutto non ribaltarsi con la stessa imbarcazione. Sforzi che, nel concreto, però gli sono stati vani.
Il cappottamento tra le onde
Stremato dopo una battaglia di diversi minuti con la barca e soprattutto le onde, le braccia sfinite avrebbero ceduto alla forza del mare. Essendo uscito dal circolo canottieri locale di Santa Marinella, forse solo l’esperienza ha evitato ben peggiori conseguenze. Resta come l’uomo, senza l’aiuto dei soccorsi, avrebbe potuto sopperire sotto la forza della recente mareggiata che si è abbattuta sul Litorale Romano.