Un servizio che proprio non ce la fa a funzionare bene. Ritardi e corse soppresse ogni giorno e oggi il record di 12 corse soppresse dall’inizio del servizio fino alle 9:30 del mattino, senza attivazione di bus sostitutivi. Parliamo della linea FL3 Roma-Viterbo, una delle peggiori, insieme alla Roma-Lido, adesso ribattezzata Metromare.
E proprio la Metromare ieri ha visto ben 15 corse soppresse e più della metà dei treni con ritardi e problemi, con i viaggiatori stipati come sardine. A causa dell’ennesimo guasto all’altezza della stazione di Vitinia, che ha provocato uno stop di 40 minuti, si sono registrati i primi disagi sin dalle prime ore del mattino.
Roma-Viterbo, pendolari schiacciati come sardine
E oggi si parte malissimo con la Roma-Viterbo. I pendolari, neanche a dirlo, sono furiosi. “Paghiamo per buono un servizio che fa schifo”, commentano. “Pur di non arrivare tardi al lavoro, visto che non esistono i bus sostituivi, oltretutto impensabili dal prendere a causa del traffico, siamo costretti a fiondarsi sui pochi treni che passano. E questo significa spintoni, assalto alle carrozze, per poi stare stipati come sardine per tutto il tempo. Ovviamente altro che distanza di sicurezza per evitare contagi da Covid”.
La mascherina la portano in pochissimi, qualcuno si copre il volto con la mano, qualcun’altra la mette ma lasciando il naso scoperto. La maggior parte, però, è a viso scoperto. “Speriamo di non ammalarci, visto che stiamo così a contatto. Ma dobbiamo correre il rischio. L’alternativa è essere licenziati”, dice una signora.