Roma. Ubriachi, fuori di senno, e hanno iniziato a darsele di santa ragione bloccando tutto il traffico di una delle zone più rinomante della Capitale: un gruppetto di ragazzi si è reso protagonista proprio nella serata compresa tra giovedì e venerdì scorso, di quello che potremmo definire certamente l’ennesimo episodio di violenza capitolina.
Roma, «Ora fate una brutta fine»: la festa finisce in rissa, tre ragazzi in ospedale
Maxi rissa a Parioli: strada bloccata con monopattini e microcar
La notizia è stata riportata nelle ultime ore anche da Il Messaggero. Il quartiere di riferimento è quello dei Parioli, nei pressi di Piazza Euclide per la precisione. Le prove schiaccianti di quanto accaduto sono state registrate proprio da uno dei residenti della zona per poi esser diffuso, soprattutto grazie alla redazione di Dagospia. Alla fine, il contenuto è diventato virale e ha fatto il giro di tutta la città, andando anche oltre. Nelle immagini che scorrono, pare si vedano almeno una trentina di giovanissimi alle prese con atti di vandalismo e violenza. A pagarne maggiormente le conseguenze, oltre ai residenti, sono i portieri dei palazzi, che si ritrovano in questo modo a dover fare un doppio lavoro, e non da poco: l mattino, devono rimuovere bottiglie di vetro, bicchieri di plastica e tutto il resto che tali orde di ragazzi si lasciano dietro; alla sera, invece, devono rimaner particolarmente vigili se il loro turno di protrae. Come racconta uno dei residenti: ”Fino alle cinque di mattina c’è un gran caos che sento sempre. Ero qui l’altra notte quando c’è stata la rissa: ero appena tornato da una serata fuori. Questi episodi succedono soprattutto il venerdì e il sabato. Sono ventenni. Lo scorso fine settimana hanno messo i monopattini in strada per bloccarla, come un check point. Lo fanno anche con le microcar”.
Il piano sicurezza da discutere martedì
Il fatto, poi, si inserire in una rete di fenomeni disseminati in tutta la città. Soprattutto dopo quanto accaduto a Trastevere nei giorni scorsi, l’allerta rimane alta. Altissima. Per tali ragioni, infatti, per la giornata di martedì prossimo è previsto un vertice dal Prefetto del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso del quale si parlerà di un piano complessivo per arginare il fenomeno che, a quanto pare, rischia seriamente di sfuggire di mano.