Aveva parcheggiato la sua minicar in via Montezebio, zona Prati. Facendo manovra per uscire ha, per sbaglio, urtato una moto che si trovava lì vicino. Immediatamente, è sceso dall’auto per verificare il danno ma, tempo un minuto, è stato sorpreso da un uomo che ha iniziato ad urlargli contro e a rompergli, con pugno, il lunotto posteriore. Spaventato, ha cercato di scappare ma è stato raggiunto dall’aggressore che l’ha massacrato di botte.
La vicenda
Dopo aver visto la reazione dell’uomo (probabilmente proprietario della moto) il ragazzo, impaurito, è salito sulla sua minicar per scappare in direzione della vicina Piazzale Clodio. Ma la sua fuga è durata poco. Il motociclista lo ha raggiunto dopo poco.
L’aggressione
Ha fermato la minicar scagliando contro il suo casco. Poi ha fatto scendere la vittima dall’auto aggredendola con testate, pugni e calci. Ha continuato anche quando il giovane si trovava a terra, privo di sensi. L’aggressione ha avuto termine solo quando, sul posto, è arrivata una macchina con a bordo un conoscente dell’aggressore con cui si è allontanato.
L’arrivo della Polizia
Pochi secondi dopo, è arrivata la pattuglia del XV Distretto Ponte Milvio. Sul posto, anche l’ambulanza. Gli agenti hanno ascoltato le testimonianze delle persone presenti sul luogo e hanno iniziato le indagini.
Le condizioni della vittima
La vittima, è stata trasportata d’urgenza presso il Policlinico Agostino Gemelli. Ha dovuto affrontare un delicato intervento chirurgico, durato 5 ore, per la ricostruzione della mandibola.
L’arresto
La vicenda è accaduta il 2 Giugno e ieri, il personale del commissariato Prati ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di S.E., un ragazzo romano di 24 anni, gravemente indiziato di lesioni personali aggravate.