Che Roma sia invasa dai topi non è una novità. Le proteste circa la presenza di ratti nella capitale arriva con cadenza periodica da più parti: risalgono dagli scarichi, mangiano fili elettrici delle auto in sosta, si intrufolano in attività commerciali. Ma la loro presenza nelle scuole, oltre a provocare un innegabile disagio, rappresenta un rischio per la salute degli studenti e non solo. La denuncia dell’ultimo ‘avvistamento’ di un ratto in un istituto scolastico è arrivato da alcune studentesse che si sono trovate nel bagno un topo morto.
I liceali denunciano l’accaduto sui social
È successo in un liceo della Capitale in zona Tor Marancia e sono stati gli stessi alunni del liceo a denunciare il fatto sui social chiedendo: “Una scuola sicura”. Ma i giovani liceali sono pronti anche a raggiungere il Campidoglio, il 17 febbraio prossimo, per chiedere interventi urgenti di manutenzione degli edifici scolastici. Perché la scuola in questione a parte la presenza del ratto ha anche problemi strutturali e, non in ultimo, le infiltrazioni di acqua piovana. Probabilmente proprio a causa di queste infiltrazioni a marzo scorso si è registrato il cedimento di una piccola porzione di controsoffitto, per fortuna senza alcuna conseguenza.
Studenti pronti a raggiungere il Campidoglio
Ma gli studenti vogliono essere ascoltati dalle istituzioni e, soprattutto, vorrebbero trascorrere la loro vita scolastica in condizioni più agevoli, per questo sono pronti a rappresentare le proprie istanze direttamente in Campidoglio, sede nella quale faranno richiesta di interventi urgenti per migliorare le condizioni dei plessi scolastici. Bisognerà vedere se i ragazzi, armati di tanto entusiasmo e determinazione, potranno esporre le loro richieste nel corso dell’incontro.
Intanto, superata la paura per il ritrovamento del piccolo ratto nell’istituto scolastico, quest’ultimo si è adoperato per proprio conto per chiedere di procedere alla derattizzazione dei locali, così da evitare a tutti i fruitori della scuola di incorrere nuovamente in un incontro poco gradito.
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