Roma. Tombini ricoperti dall’asfalto e dai rifiuti. Se non fosse che le temperature siano piuttosto anomale per il periodo e che in città non piove ormai da settimane, le conseguenze dell’occlusione della caditoie si farebbero sentire in tutta la loro interezza. Un pericolo, quello degli allagamenti, attualmente sopito ma che con l’arrivo delle piogge e del maltempo tornerebbe a farsi vivo più forte che mai.
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Tombini asfaltati in zona Portuense
Siamo nel quartiere Portuense e più precisamente in via Fusinieri. Qui molte caditoie che hanno proprio il compito di far defluire l’acqua piovana sono state ricoperte dall’asfalto e rese pertanto inagibili. Nonostante la situazione in cui versano i tombini sia stata fatta presente, ad oggi, l’intervento di disostruzione ancora non è stato effettuato.
Alla luce di ciò, sarà meglio sperare che la pioggia tardi, ancora, ad arrivare. Purtroppo la situazione appare simile anche in altre strade del quartiere dove ad ostruire le caditoie non è l’asfalto ma i rifiuti ed i detriti che con il passare del tempo si sono depositati e solidificati, rendendo difficile la pulizia dell’area anche per i titolari di un’attività commerciale in strada che sono ben consapevoli dei rischi a cui andrebbero incontro in caso di maltempo.
La situazione nel III municipio
Come abbiamo avuto modo di documentare anche in altri articoli, il problema dell’ostruzione dei tombini non riguarda solamente il l’XI municipio. La situazione appare critica anche nel
III dove molte via di fuga per lo scolo dell’acqua piovana sono occluse. Non è un caso infatti che proprio queste zone siano teatro di pericolosi allagamenti quando il maltempo imperversa nella Capitale.
Sporcizia, detriti e asfalto queste le ‘sorprese’ che spesso vengono rinvenute all’interno dei tombini e che segnalano anche una carenza per quel che riguarda la pulizia della strade cittadine e, almeno per ora, del piano ad hoc avviato dal dipartimento Ambiente che — tra le altre cose — ha anche l’obiettivo di procedere alla pulizia delle caditoie, non c’è traccia.
Roma: caditoie ostruite, situazione critica nel Terzo Municipio
