Roma. Due rapine, nel giro di poche settimane, entrambe con lo stesso modus operandi: armato di spray urticante, nella notte, attendeva le sue prede e poi le aggrediva. Infine, quando erano completamente stordite e sofferenti a causa dello spray urticante, stappava loro di dosso collanine ed eventuali gioielli che portavano con loro. Ma il gioco è durato poco, per gli agenti di Polizia, grazie anche alle video-camere di sorveglianza, sono riusciti ad identificarlo.
Il terrore di notte a Roma
Così, gli agenti del Commissariato Viminale, il 22 settembre scorso hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un magrebino di 28 anni, emessa dal G.I.P. del Tribunale su richiesta del PM. Il giovane, ora, è gravemente indiziato di aver commesso 2 rapine avvenute il 4 e il 23 luglio scorso di notte, con la complicità di altri 2 soggetti al momento da identificare.
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Gli agguati vicino alla Stazione Termini
Il primo episodio, è accaduto in via Giolitti mentre il secondo in piazza dei Cinquecento dove uno dei correi ha spruzzato nei confronti della vittima dello spray urticante. In entrambe le circostanze sono state strappate dal collo delle vittime alcune catenine in oro.
L’identificazione e l’arresto
Anche qui determinanti sono state sia le immagini di videosorveglianza che il riconoscimento, in sede di individuazione fotografica, dell’autore materiale della rapina, da parte delle due vittime. Ciò ha consentito agli investigatori del Commissariato Viminale di inviare dettagliata informativa all’Autorità Giudiziaria richiedendo l’emissione di misura cautelare. Dopo la convalida il soggetto è stato accompagnato in carcere.