Erano state aggredite e palpeggiate da un uomo a Roma sul Lungotevere ma erano riuscite a mettersi in salvo. Adesso le due turiste straniere hanno deciso, una volta superato – per quanto possibile – lo choc e lo spavento per quanto subito, di ringraziare i poliziotti che, grazie alle tempestive indagini dopo la loro denuncia, sono riusciti a risalire all’identità del ‘maniaco’. E lo hanno rintracciato e fermato.
Turiste aggredite sul Lungotevere Arnaldo da Brescia a Prati
I fatti risalgono a qualche settimana fa. Le due donne si erano recate negli uffici del Commissariato denunciando di essere state aggredite e palpeggiate da uno straniero sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, nel rione Prati; immediatamente le due turiste, straniere, erano state soccorse e assistite dai poliziotti. Dopodiché erano scattate le indagini. Ebbene, le testimonianze delle donne e le capillari ricerche da parte della Polizia di Stato avevano subito portato all’epilogo la vicenda, con il fermo del presunto responsabile, un uomo indiano di 35 anni.
Il biglietto di ringraziamento
A distanza di qualche giorno, attraverso un mazzo di fiori e un bigliettino, le due giovani ragazze hanno voluto esprimere il loro ringraziamento per l’umanità, l’efficienza e la professionalità con cui gli agenti hanno svolto il loro lavoro. Il gesto delle donne è stato molto apprezzato dagli uomini in divisa. Questo il testo del biglietto:
“Grazie mille per il vostro aiuto. Non lo dimenticheremo mai, continuate così. Un ringraziamento speciale a Silvia”