Roma. Due cittadini romani finiti direttamente nel mirino dei Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale, perché gravemente indiziati di ricettazione e riciclaggio in concorso. Si tratta di un un meccanico di 60 anni, già con precedenti, e un 34enne incensurato.
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Movimenti sospetti in zona La Rustica
Il tutto è nato dall’individuazione di alcuni movimenti sospetti effettuati dagli indagati: così i militari hanno deciso di seguire la pista ”fiutata” e osservarne gli spostamenti. Spostamenti che sono culminati in un garage in zona La Rustica.
Il pensiero che potessero celarsi della attività sospette all’interno di quel box si è fatto così sempre più concreto, e così hanno deciso di procedere con il sopralluogo e un controllo approfondito all’interno. Una volta entrati, hanno sorpreso i due mentre stavano smontando una Smart che, da accertamenti svolti nell’immediatezza, è risultata rubata a febbraio scorso.
La scoperta all’interno del garage
All’interno del garage, inoltre, i Carabinieri hanno rinvenuto parti meccaniche di autovetture, tuttora in corso di catalogazione, 45 centraline elettroniche, tre chiavi per Smart non programmate, un kit elettronico per la codifica delle chiavi, 2 motori di Smart Brabus, attrezzi e documenti vari.
Auto e componeti rubate
Ancora in corso gli accertamenti per verificare la provenienza delle componenti, e al momento i due soggetti non hanno saputo spiegarne la disponibilità. Ora le parti sono in un deposito giudiziario, mentre la Smart è stata già restituita al legittimo proprietario.
I due indagati sono stati condotti presso le aule di piazzale Clodio dove, al termine dell’udienza, gli arresti sono stati convalidati.