Periodo di crisi per milioni di italiani e famiglie in difficoltà, tra bollette che aumentano e rincaro dei prezzi. Crisi sì, ma non per tutti: i consiglieri di Roma presto vedranno il loro stipendio raddoppiare. E quella che sembrava solo un’ipotesi, ora è una certezza: il nuovo governo ha dato il via libera e maggioranza e opposizione hanno votato l’aumento dello stipendio.
Quanto guadagneranno i consiglieri di Roma e il Sindaco
La delibera è stata protocollata giovedì scorso, l’atto è stato esaminato lunedì dalle Commissioni Bilancio e Roma Capitale. E ora c’è la certezza perché, come spiega il Messaggero, ieri è stato dato il via libera definitivo: niente più gettoni di presenza, ma aumento degli stipendi. Il gioco è fatto. Fino alla fine dell’anno Roberto Gualtieri, come aveva anticipato il quotidiano La Repubblica, andrà a guadagnare 11.579,62 euro lordi al mese, che nel 2023 diventeranno 12.508,14 e 13.800 nel 2024. Discorso diverso, invece, per i consiglieri: a loro spetteranno 5.210,83 euro al mese fino al 2022, poi 5.286,66 nel 2023 e 6.210 per le dodici mensilità del 2024.
La cifra è lorda, ma al netto, a partire dal 2024, si parla di 3.600 euro al mese. Un aumento rispetto ai 2.100 euro di oggi.
I gettoni di presenza non ci saranno più
Maggioranza e opposizione hanno votato la delibera, quella che elimina i gettoni di presenza e che stabilisce la nuova indennità onnicomprensiva di funzione. I consiglieri, quindi, dovranno presenziare a un minimo di 20 sedute, tra commissioni e convocazioni, per ottenere l’indennità piena. Con una certezza: l‘aumento dello stipendio. Al vicesindaco, quindi, spetterà il 75% dello stipendio del sindaco, agli assessori e al presidente dell’Aula il 65%, ai consiglieri comunali il 45%, ai presidenti di Municipio il 40%, ai vicepresidenti il 30% e agli assessori municipali il 25%.
In un momento ‘nero’ per migliaia di italiani, i consiglieri (e non solo) potranno tirare un sospiro di sollievo: nelle loro tasche arriverà presto uno stipendio aumentato.