Continuano le attività dei Carabinieri della Compagnia di Frascati per contrastare ogni tipo di illegalità nel quartiere Tor Bella Monaca.
I Carabinieri hanno arrestato tre persone, sequestrato un centinaio di dosi di droga e sanzionato quattro attività commerciali, due delle quali chiuse per 4 giorni e 3 giorni.
Leggi anche: Roma, comitiva di minorenni viola il coprifuoco per festeggiare il Capodanno in strada: colti sul fatto
In manette sono finiti un 27enne originario di Rieti, una 43enne e un 52enne romani, tutti già noti alle forze dell’ordine, notati nelle piazze di spaccio in via dell’Archeologia e fermati per un controllo. Nelle loro tasche sono stati trovati 15 g di cocaina, 10 g di eroina e 40 g di hashish, divisi in dosi già pronte alla vendita. Sequestrati insieme alla droga anche bilancini di precisione e la somma contante di 240 euro, ritenuti provento dello spaccio. Gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo. Dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Leggi anche: Roma, evade dai domiciliari per festeggiare il Capodanno in strada: arrestata 30enne
Bar aperti nonostante il Dpcm: Tor Bella Monaca
I Carabinieri della Compagnia di Frascati, unitamente ai colleghi dei Gruppi per la Tutela Ambientale e del Lavoro di Roma, hanno anche eseguito verifiche agli esercizi commerciali del quartiere sanzionando i titolari di due bar in via Acquaroni per gravi mancanze igieniche e per la presenza di lavoratori non in regola con i documenti concernenti la loro posizione d’impiego. In totale sono state elevate sanzioni amministrative per 19.600 euro. Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, hanno sanzionato: un negozio all’interno del centro commerciale di via Duilio Cambellotti, disponendo la sospensione dell’attività per 4 giorni; un bar in via Torraccio di Torrenova, disponendo la sospensione dell’attività per 3 giorni, che erano rimasti aperti, contravvenendo all’obbligo di chiusura nei giorni festivi e prefestivi disposti dal D.P.C.M. All’interno del bar, i militari hanno anche identificato diversi avventori.