Tensioni al corteo a Roma degli studenti in solidarietà con il popolo palestinese. Gli studenti hanno deviato il percorso concordato con la Questura e c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine. Gli studenti hanno lanciato uova e fumogeni verso il cordone degli agenti. E’ quanto ha riportato l’agenzia di stampa Ansa.
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Tensioni al corteo pro-Palestina
Gli studenti hanno tentato di forzare il blocco delle forze dell’ordine ed è partita la carica. Il corteo si è bloccato per qualche minuto in via dei Frentani, vicino all’Università La Sapienza. Fitto il lancio di fumogeni all’indirizzo delle forze dell’ordine che hanno rafforzato lo schieramento con altri due blindati.
Ripartito il corteo degli studenti pro Palestina a Roma dopo i momenti di tensione con le forze dell’ordine. I giovani sono sfilati tra fumogeni e petardi e lo slogan “siamo tutti anti fascisti“. “Combattere l’estrema destra’, le parole sullo striscione che apre il corteo dei movimenti Cambiare Rotta, Osa e diversi collettivi romani. Gli studenti sono proceduti verso via dei Liburni, per dirigersi alla manifestazione pro Palestina a Piazza Vittorio. Tensione c’era stata quando il corteo aveva tentato di deviare verso la sede dove si tiene il congresso delle destre giovanili europee.
“Basta massacrare Gaza. Stop al genocidio, Palestina Libera”. Fumogeni rossi, cori contro Netanyahu. Centinaia di bandiere con i colori della Palestina a piazza Vittorio a Roma. “Basta con l’indifferenza. La pace è liberare la Palestina e dare la terra ai palestinesi”, hanno gridato i manifestanti.
Gli studenti arrivano a piazzale Tiburtino
Sulle note di Bella ciao, il corteo in sostegno alla Palestina è ripartito da Piazza Vittorio a Roma, ed è arrivato a piazzale Tiburtino, nel quartiere San Lorenzo. “Lottiamo per la libertà, non c’è pace senza lotta. Palestina libera”, il coro dei manifestanti seguito da un lungo applauso, tra fumogeni e petardi.
